lunedì 4 novembre 2019

Quando abbraccio Nina



Quando abbraccio Nina non abbraccio un cane, abbraccio l'Universo e mi commuovo.
La cagnolina che si affida, che ha fiducia nella mano amica dell’uomo e che si addormenta in un abbraccio d’amore, mi porta in dono tutta se stessa ma anche valori dimenticati, emozioni arcaiche, un’energia soprannaturale e nello stesso tempo naturalissima.
Quando accarezzo Nina accarezzo la vita, il calore del suo corpo e un’energia primordiale. Quando accarezzo Nina accarezzo il suo cuore che batte veloce, il respiro pesante e le zampe gioiose sempre pronte a correre, giocare e partire.
Amorevole e dolcissima, Nina mi porta in dono memorie di vite passate, di esistenze dimenticate; mi racconta la vita dell’uomo nelle caverne, quando dopo essere riuscito ad addomesticare i lupi, entrambi si sono sentiti più forti e meno soli: io ti accudisco, ti nutro e ti scaldo; tu mi proteggi e mi difendi. Un sodalizio perfetto basato sulla fiducia reciproca e sull'amore contraccambiato. 
Quando abbraccio Nina il mio respiro si placa, diventa profondo e semplice come il suo, senza affanni. Insieme a lei riscopro parte della mia natura selvaggia e in quell'abbraccio così vero mi addormento, senza più né anni né tempo, perché danziamo insieme la danza cosmica di questo pazzo pianeta.




Alle donne vittime di mariti violenti posso solo dire: SALVATEVI!

Penso che ogni giorno dell'anno dovremmo ricordare le donne che subiscono violenza. Da figlia di una donna che di botte ne ha ...